La Fondazione Mondragone ha ospitato, domenica 20 ottobre 2024, presso il Museo della Moda di Napoli, il convegno “Made in Italy – tutela del Marchio,” organizzato in collaborazione con i Club Rotary Castel dell’Ovo, Castel Sant’Elmo e i rispettivi Rotaract, insieme al Rotaract Ercolano Centenario e al Rotaract Distrettuale.
La Fondazione, rappresentata da Maria D’Elia, ha accolto gli ospiti in un contesto suggestivo, che può essere definito un vero scrigno di manufatti preziosi. In questa cornice si sono riuniti esponenti della società per affrontare un tema cruciale: la tutela del marchio Made in Italy e la lotta alla contraffazione.
Il dibattito, moderato con eleganza da Alfredo Guarino, ha visto il contributo di figure di spicco, tra cui l’assessore alle Attività produttive della Regione Campania, giuristi, magistrati e imprenditori. Questi esperti hanno offerto un’analisi approfondita su come preservare l’autenticità e la qualità dei prodotti italiani, sottolineando i danni che derivano all’intera società dall’acquisto di prodotti contraffatti.
Di particolare rilievo è stato il borghetto degli artigiani, allestito con cura per rappresentare al meglio la tradizione e l’abilità manuale italiana. Questo spazio non è stato solo una vetrina iconica delle eccellenze artigianali, ma ha anche creato un’opportunità concreta per avvicinare i giovani al mondo del lavoro, supportando i nostri progetti come “Rotary per la valorizzazione e la promozione dei vecchi mestieri” e la commissione “Rotary per il disagio.” Queste iniziative mirano a mettere in contatto giovani desiderosi di apprendere un’arte con imprese disposte a trasmettere loro competenze e conoscenze.
L’evento si è concluso con un messaggio chiaro: la tutela del Made in Italy non è solo una questione di orgoglio nazionale, ma anche di valorizzazione del lavoro artigianale e della tradizione. È responsabilità di tutti, istituzioni e privati, fare la propria parte per proteggere e promuovere l’eccellenza italiana nel mondo.