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Progetto “Seconda Chance”: un’esperienza che cambia la vita

Di Gianluca Augiero

Il progetto “Seconda Chance” promosso dal Club Rotary Castel dell’Ovo che quest’anno mi ha coinvolto in qualità di tutor, rappresenta – secondo il mio punto di vista – una straordinaria opportunità di crescita personale e professionale. Attraverso il reinserimento lavorativo di ragazzi dal passato difficile, infatti, si riesce a far capire loro quanto sia importante darsi obiettivi positivi, e quanto questo possa essere un mezzo per cambiare punto di vista sulla vita stessa. 

M., il giovane che ho conosciuto nel corso di questa esperienza, a soli 17 anni aveva già una situazione problematica alle spalle ma si è, fin da subito, distinto per l’impegno e la dedizione che ha profuso nel lavoro assegnatogli; grazie al supporto del team “Fratelli La Bufala”, in circa otto mesi ha imparato bene i fondamenti di un mestiere – quale quello del pizzaiolo – di certo spendibile nel prossimo futuro, specialmente in Campania (regione ad alto tasso turistico e conosciuta in tutto il Mondo proprio per il celebre piatto). Inoltre, senza mai perdere di vista lo scopo ultimo di ciò che stava facendo, ha avuto modo di ripensare al proprio passato, dimostrandosi al contempo effettivamente pronto ad un cambiamento radicale. 

Anche per me tutor il progetto è stato un “banco di prova”: mi è stata data l’occasione di comprendere le vicissitudini che possono portare un giovane a sbagliare direzione ma, soprattutto, ho potuto constatare quanto la voglia di riscatto possa essere foriera di rinnovamento. Senza mai giudicarlo, mi sono messo nei panni di M. e ciò mi ha consentito di fornirgli un supporto reale, anche se “a distanza”: ci sono stato quando ha richiesto il mio aiuto e, allo stesso tempo, egli ha dimostrato a me quanto dare una “Seconda Chance” spesso significhi restituire dignità e speranza. Oggi M., ragazzo a cui erano stati rubati i sogni, ha tanti desideri, preziose ambizioni e un’autostima rinnovata: questa è, senza dubbio, la conquista più bella e la riprova che il Club Rotary – così come da sua mission statutaria – è sempre attento al sociale, oltre che fattivamente vicino alle esigenze del prossimo.