A Napoli dal 23 al 26 aprile si terrà la Fellowship’s meeting e per l’occasione si svolgerà in concomitanza a Napoli, l’Annual General Meeting dell’Area 1 della IYFR.
Una importante manifestazione che rappresenta un significativo momento di affermazione della Fellowship e del Rotary in Italia, ma che rappresenta anche l’opportunità per sviluppare delle Attività di Service.
Al momento l’IYFR risulta essere la più numerosa fra le Fellowship, a seguire i motociclisti rotariani con una quarantina di persone, poi la Magna Grecia che sta organizzando le passeggiate in bicicletta, a cui si uniranno i motociclisti, facendo da apri pista.
I circa sessanta circoli professionali oggi esistenti nel Rotary racchiudono un’ampia serie d’attività professionali e non (dallo sport, agli hobby), fino ad arrivare agli interessi in campo professionale, oltre ad offrire ai soci l’opportunità di condividere con altri Rotariani una passione comune, costituiscono uno straordinario strumento per la promozione a livello internazionale dell’affiatamento, dell’amicizia e del servizio.
Lo slogan “making friend by sharing interest” dimostra come esse stesse rappresentino l’essenza vera del Rotary, il principio sul quale si fonda e trae la sua stessa forza la più grande organizzazione di servizio al mondo. Ma ciò che più conta è che attraverso le Fellowship cresce la capacità di portare avanti le nostre idee di servizio, con vero stile e spirito rotariano.
L’idea di un meeting nazionale, il primo che si svolge in Italia, che raduna tutti i rotariani aderenti alle diverse Fellowship presenti nel Territorio è stata di Giovanni Lazzara, del Club di Napoli Castel dell’Ovo, fondatore nel 1992 della Fellowship sulla Magna Grecia, la prima nata in Italia e sopratutto un vero pioniere e promotore entusiasta della diffusione dei circoli professionali rotariani nel nostro Paese.
Non potevamo quindi che organizzare in Campania questo meeting, (Napoli, Capri, Sorrento) ed abbiamo quindi chiesto a Giancarlo Spezie, Governatore del Distretto 2100, di poter dare ospitalità e soprattutto un supporto organizzativo a questa vera e propria Festa dell’Amicizia Rotariana. Giancarlo, che ringrazio ancora per la Sua fattiva disponibilità, ha inserito la manifestazione nell’Agenda distrettuale per il 23/26 Aprile. Siamo riusciti a mettere insieme per la prima volta in Italia oltre dieci Fellowship, e per l’occasione si svolgerà a Napoli in concomitanza l’Annual General Meeting dell’Area 1 della International Yacthing Fellowship of Rotarians, che rende internazionale l’evento.
L’invito è rivolto a tutti i rotariani e rotaractiani, saremo infatti molto contenti se riuscissimo a coinvolgerli numerosi nelle diverse attività in programma a prescindere dalla loro appartenenza o meno alle varie Fellowship! Il progetto è ambizioso, ed è nostro desiderio poterlo condividere con Tutta la nostra Famiglia Rotariana! Più persone avremo coinvolto e più bella sarà la nostra Festa!!
Saranno infatti Benvenuti tutti coloro che vorranno unirsi alle ricche tavole curate dalla nostra Rotarian Gourmet, e/o partecipare alle visite ai Musei, guidate dai soci della Fellowship della Cultura Italiana, alla mini crociera a Capri, al torneo di Tennis, alla passeggiata in bicicletta organizzata dalla Fellowship della Magna Grecia e dai Motociclisti Rotariani, alle cene presso i prestigiosi Circoli velici napoletani la sera quando tutti noi staremo insieme per celebrare questa straordinaria Festa!!
Come per ogni iniziativa rotariana, anche questa importante manifestazione abbiamo voluto che rappresentasse, non soltanto un significativo momento di affermazione della Fellowship e del Rotary in Italia, ma l’opportunità per sviluppare delle Attività di servizio. Siamo pertanto felici di sostenere durante la Manifestazione il ROTARY NO ICTUS SCREENING PROGRAM, Progetto coordinato dal Prof. Gaetano de Donato e promosso dai Club Rotary del Gruppo Partenopeo e dell’isola di Capri, per la prevenzione degli ictus ischemici carotidei, nonchè di quelli da embolie cardiogene. sarà certamente una straordinaria occasione per farlo conoscere ai partecipanti che verranno da tutta Italia, ma si sono già prenotazioni anche dal Regno Unito, Spagna, Svizzera, Polonia, Rep. Ceca, Slovenia, Turchia, Kenia, Filippine, U.S.A. e persino dall’Australia.
Il Rotary No-Ictus Screening Program
è coordinato dal Prof. G. de Donato, ed è rivolto alla prevenzione della stragrande maggioranza degli ictus, quelli ischemici (che sono l’80%, mentre il restante 20% sono emorragici). Gli ictus ischemici sono causati o da lesioni della carotide extracranica (diagnosticate mediante un ecocolordoppler) o da emboli che partono dal cuore, specialmente se presente fibrillazione atriale (FA), diagnosticata mediante ECG.
In caso di positività degli accertamenti diagnostici, verrà indicato il da farsi: se presente FA, sarà consigliata terapia antiaritmica o anticoagulante; se presente una grave lesione carotidea, verrà consigliato un intervento sulla carotide. Si tratta di un semplice intervento che può essere fatto con tecnica open con piccolo taglio in anestesia locale, e dimissione dopo 2 gg, oppure con tecnica endovascolare (senza taglio, con palloncino intrarterioso e stent, con protezione cerebrale) e dimissione dopo 1 giorno dall’intervento
Il progetto “Rotary No-Ictus” nasce dalla consapevolezza che l’ictus oggi rappresenta la prima causa di invalidità permanente, e la terza causa di morte. Ogni anno 15 milioni di persone sono colpite da Ictus cerebrale, una ogni 6 secondi, di cui 6 milioni muoiono. In Italia 240.000 ictus all’anno, il che significa 660 casi al giorno. 40.000 pazienti perdono la vita, e 40.000 restano menomati con emiplegie varie, complicandosi così non solo la loro vita, ma soprattutto quella dei familiari che dovranno assisterli.
Un Ictus cerebrale, detto anche Stroke, è un accidente cerebro-vascolare (è l’infarto del cervello). E’ la morte, la necrosi – definitiva e non più riparabile – di un gruppo di cellule cerebrali. La funzione di queste cellule cerebrali una volta morte, non può essere vicariata da nessun altro gruppo di cellule cerebrali, e quindi la perdita della funzione specifica è definitiva nel tempo. Il tutto è aggravato dal fatto che ogni gruppo di cellule cerebrali svolge una determinata e solo quella specifica funzione (ad esempio: far parlare, sollevare il braccio dx, muovere la gamba sin, ecc. ecc.).
Il cervello, che pesa circa 1 Kg, contiene più o meno 86 Miliardi di cellule, la distruzione di solo 1 gr di cervello porta alla perdita di 86 Milioni di cellule cerebrali.
DI SEGUITO IL PROGRAMMA
Giovedì 23 Aprile
– Primi arrivi e sistemazione in albergo, in alternativa è previsto l’alloggio a bordo di yacht a vela noleggiati per l’occasione.
– 15:00: Visita guidata alla CERTOSA E MUSEO DI SAN MARTINO, largo San Martino, 5
– 20:30 Cena di benvenuto presso il RYC SAVOIA di Napoli, Borgo Marinari.
Venerdì 24 Aprile
– Arrivi e sistemazione in albergo o a bordo
– In mattinata: passeggiata per le vie della città e visita guidata dai Soci dell’ICWFR, la Fellowshp della Cultura Italiana al MUSEO NAZIONALE DI CAPODIMONTE.
http://www.polomusealenapoli.beniculturali.it/museo_cp/museo_cp.html
– Light Lunch, libero
– 14:30/15:00 Caffè in Piazza del Plebiscito
– 15:00-15:30: Passeggiata/Sfilata dei Partecipanti al Meeting delle Fellowship fino al Castel dell’Ovo e Circolo Canottieri Napoli di Via Ammiraglio Acton. Guida Franco Clemente, Presidente ICWFR e PRC IYFR ITALIA.
– 15:30-19:00: Riunione Plenaria Fellowships presso il Circolo Canottieri Napoli. Presiede il Governatore del Distretto 2100 Giancarlo Spezie, nel corso della quale sarà illustrato ai presenti dal nostro Gaetano de Donato il “Rotary No-Ictus Screening Program”, sarà allestita per l’occasione dai volontari impegnati nel Progetto, un’unità mobile per eseguire, a coloro che ne faranno una preventiva richiesta, un eco-color-doppler (ECD) dei TSA per diagnosticare precocemente placche pericolose nelle carotidi, e indirizzare per tempo alla terapia, scongiurando un nefasto ictus cerebrale. Tutti i soggetti che saranno sottoposti a valutazione ecodoppler per la diagnosi di patologia carotidea eseguiranno una visita cardiologia ed ECG per la eventuale diagnosi di FA.
– 17.45 Gran Tour Motociclistico della Costiera Amalfitana organizzato dai Motociclisti Rotariani Italiani.
– 20:30 cena presso la Pizzeria Ristorante Medina e… AIZA AIZA AIZA!!!
– 22.00 “Un presepe notturno alias le mille luci della costiera, un dopo cena in moto verso Ravello”
Sabato 25 Aprile
Di seguito gli Eventi organizzati dalle diverse Fellowship:
– 08:30 Giornata per mare nel Golfo, mini Crociera con pranzo a bordo organizzata dalla IYFR a bordo di imbarcazioni a vela, sosta in banchina al porto di Capri.
La navigazione in flottiglia sarà guidata dalle imbarcazioni a vela della South West Napoli Fleet dell’International Yachting Fellowship of Rotarians, partirà dal R.Y.C.C. Savoia, e farà rotta a Pizzo di Piano di Sorrento, dove ad accoglierla sarà il Governatore del Distretto 2100 Giancarlo Spezie, “mariner” della Flotta di Napoli della IYFR, che si unirà al gruppo che vorrà scortarlo sulla via del ritorno a Napoli, dopo aver consumato un agile pranzo in un ristorantino tipico che si affaccia direttamente sulla banchina del porticciolo, (Fra’ Catello). Di seguito il menu:
-Bruschetta e seppia, finocchi e mandorle;
-Tubettone cozze patate e pecorino;
-Alici e polpette fritte;
-Dolce della casa;
– acqua, vino della casa e caffè.
Vi chiedo di indirizzare a marcello.cafiero@virgilio.it le prenotazioni per chi vorrà fermarsi a Sorrento per il pranzo, così come quelle per l’ormeggio in banchina.
– 08.30 IV Coppa del Governatore
Mini torneo organizzato presso il prestigioso TENNIS CLUB di Napoli da Carlo Ruosi e Mariolina Coppola in qualità di Tour Director del’ITFR International Tennis Fellowship of Rotarians. Il torneo è aperto a tutti i tennisti iscritti al Rotary club, Rotaract, Interact o loro familiari.
Le iscrizioni si potranno effettuare anche in loco la mattina del 25 entro le 8.30. La quota di iscrizione al torneo è di € 20 a persona e copre tutta l’iniziativa.
Gli incontri si svolgeranno presso Tennis club Napoli-Viale Dohrn Napoli.
Tutti gli incontri verranno disputati su max 7 games (unico set a 4 con doppio vantaggio o con tie break al 3 pari).
La premiazione avverrà la sera durante la cena di gala al Circolo Canottieri Napoli.
– 08.30 pedalata ai piedi del Vesuvio – Rotary’n’bici sul Miglio d’Oro, Le Ville Vesuviane e le Ville Romane di Poppea (Oplonti) e della Regina (Boscoreale).
Evento organizzato dalla Cycling Magna Graecia- International Fellowship of Rotarians, in collaborazione del Motociclisti Rotariani.
Una pedalata sul Miglio d’oro che da Napoli a Torre del Greco attraversa i quartieri napoletani di Barra e San Giovanni a Teduccio, proseguendo poi per i comuni di San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco e Torre Annunziata fino a Boscoreale, attraversando un territorio definito «Miglio d’Oro» per la ricchezza storica e paesaggistica, con le splendide ville vesuviane del Settecento tra cui la Villa Reale. Percorso:
8.30 partenza da piazza del Plebiscito alMiglio d’0ro fino ad Oplonti (visita alla villa di Poppea o al museo di Boscoreale. Ritorno per il Miglio d’Oro. Arrivo al Molosiglio a piazza del Plebiscito o piazza Vittoria. Lungo il tragitto passaggi volanti o brevi soste per scambio gagliardetti con presidenti o delegati di club rotary/rotaract/interact/innerweel/groc nei pressi di ville vesuviane ed altri siti di rilievo. I ciclisti saranno assistiti da un mezzo che li precede con musica e diffusione di messaggi informativi sui luoghi che si attraversano.
– 09:00 (in alternativa giornata “libera”) gita a Capri con l’aliscafo di linea, sosta nella piazzetta e passeggiata per i vicoli dell’isola.
– 20.15 Premiazione per tutte le “competizioni” organizzate dalle Fellowship al CIRCOLO CANOTTIERI NAPOLI,
– 20:30 cena di gala presso il glorioso Circolo Canottieri Napoli, Via Molosiglio
Domenica 26 Aprile
– 09:00 Uscita in mare organizzata dalla IYFR e inizio navigazione nel Golfo fino all’isola di Ischia. Lunch dell’arrivederci a bordo.
– 09:00 visita organizzata dalla ROTARIAN GOURMET al Palazzo Reale per conoscere la “Storia di sei Regine sfortunate”. La vera storia di sei regine dei Borboniraccontata, nei luoghi dove vissero, dal Prof. Della Vecchia, Docente universitario di Storia dell’Arte, e dallo scrittore Amedeo Colella, autore di alcuni libri sulla “napoletanità”, a cui seguirà il pranzo dell’arrivederci in una trattoria tipica napoletana.La Locanda del Cerriglio, sita in vicolo del Cerriglio. E’ un posto storico poichè è legato alla vita di Caravaggio, che era solito frequentarlo, con un episodio molto noto. Il mistero sarà svelato durante il pranzo.Il menù e tipico napoletano di mare.
– 09:00 in alternativa giornata libera, passeggiata per i quartieri spagnoli, nel centro storico di Napoli, e Santa Messa presso il Monastero di Santa Chiara,
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