“La vita è un gioiello prezioso, indossalo”. Questo è lo slogan con il quale il Rotary Napoli Castel dell’Ovo, Il Rotaract Napoli Castel dell’Ovo e l’Inner Wheel Napoli Castel dell’Ovo, insieme con l’Assessorato ai Giovani del Comune di Napoli hanno lanciato il progetto “Etica del Bere”.
“La vita è un gioiello prezioso, indossalo”. Questo è lo slogan con il quale il Rotary Napoli Castel dell’Ovo, Il Rotaract Napoli Castel dell’Ovo e l’Inner Wheel Napoli Castel dell’Ovo, insieme con l’Assessorato ai Giovani del Comune di Napoli hanno lanciato il progetto “Etica del Bere”.
La Conferenza stampa di presentazione si è svolta mercoledì 4 giugno alle ore 12 presso la Sala Giunta del Comune di Napoli alla presenza dell’Assessore ai Giovani, Creatività e Innovazione Dott.ssa Alessandra Clemente, il Presidente del Rotary Napoli Castel dell’Ovo Avv.Maurizio Sica, del Presidente del Rotaract Club Napoli Castel dell’Ovo, Dott.ssa Anna Esposito e della Presidente dell’Inner Wheel Dott.ssa Angela Fantini.
La Conferenza stampa di presentazione si è svolta mercoledì 4 giugno alle ore 12 presso la Sala Giunta del Comune di Napoli alla presenza dell’Assessore ai Giovani, Creatività e Innovazione Dott.ssa Alessandra Clemente, il Presidente del Rotary Napoli Castel dell’Ovo Avv.Maurizio Sica, del Presidente del Rotaract Club Napoli Castel dell’Ovo, Dott.ssa Anna Esposito e della Presidente dell’Inner Wheel Dott.ssa Angela Fantini.
Il progetto è rivolto ai più giovani che ogni sera, nelle discoteche abusano di alcool nell’illusione di abbassare le loro inibizioni nei rapporti sociali e nella falsa convinzione che l’ubriacatura, perché volontaria altera solo la percezione della realità senza distruggere la vita.
Il progetto è rivolto ai più giovani che ogni sera, nelle discoteche abusano di alcool nell’illusione di abbassare le loro inibizioni nei rapporti sociali e nella falsa convinzione che l’ubriacatura, perché volontaria altera solo la percezione della realità senza distruggere la vita.
L’abuso di alcolici provoca gravi conseguenze fisiche, per se stessi e per gli altri, ed è questo che il progetto l’etica del bere rappresenta uno step importante per vincere questa sfida.
L’abuso di alcolici provoca gravi conseguenze fisiche, per se stessi e per gli altri, ed è questo che il progetto l’etica del bere rappresenta uno step importante per vincere questa sfida.
Nel corso della conferenza stampa è stato firmato un protocollo d’Intesa che è stato siglato nella giornata di domenica 8 giugno, nella prima giornata del progetto “Etica del Bere” dall’Arenile di Bagnoli di Umberto Frenna e dal Consorzio dei Baretti di San Pasquale il cui Presidente è Enrico Schettino, proprietario di Giappo.
Il progetto è destinato a tutti coloro che frequentano le discoteche e soprattutto a coloro che vi accedono in auto. Nel corso delle serate i ragazzi che accederanno senza consumare alcolici avranno una bibita analcolica gratuita per tutta la serata e diversi gadget.
Nel corso dell’evento è stata premiata anche la designer Francalma Nieddu, che ha vinto il Concorso di Idee per il logo del Progetto dell’Etica del Bere. La vincitrice non è potuta essere presente pertanto il Comune di Napoli ed il Rotary si attiveranno per far giungere il riconoscimento alla vincitrice.
Le interviste realizzate nel corso della conferenza stampa